Con la cerimonia di questo pomeriggio, cala ufficialmente il sipario sull’edizione 2020 del Carnevale di Ascoli. Nello scenario della Sala della Ragione, a Palazzo dei Capitani, il presentatore Stefano Traini, – insieme al presidente dell’associazione “Il Carnevale di Ascoli”, Olori, al vice Sermarini, al sindaco Fioravanti, al presidente del consiglio comunale Bono e all’assessore Vallesi, alla presenza di Re Carnevale, Paolo Angelini – ha consegnato tutti i premi speciali, oltre agli attestati per i primi tre gruppi classificati per ciascuna categoria del tradizionale concorso in maschera. Il sindaco, durante la cerimonia, ha voluto ricordare come il Carnevale di Ascoli sia uscito indenne, per quel che riguarda il programma, dagli effetti del Coronavirus e abbia rappresentato un momento importante di aggregazione sociale.
Il riconoscimento più prestigioso, ovvero la Mascherina d’oro 2020, è stato assegnato a Carmelita Galiè, da sempre animatrice del Carnevale ascolano che ora, per un anno, sarà la Regina Carnevale. E’ andata, invece, ad Amedeo Lanciotti (nelle ultime edizioni sempre nei panni della maschera Buonumor Favorito) la Mascherina d’argento. Atteso anche il verdetto per l’assegnazione del Premio “Ottorino Pignoloni”, prematuramente scomparso e uno dei pilastri del Carnevale ascolano, consegnato dalla moglie. Il riconoscimento è andato a Massimo Massetti, il presidente del Consiglio degli anziani della Quintana che è anche uno dei protagonisti, col suo gruppo, del Carnevale. Altro premio, quello intitolato all’avvocato Giangiacomo Lattanzi, assegnato dall’associazione “Gli amici del Capannone” che hanno istituito il Premio: ad aggiudicarsi il riconoscimento è stato Camillo Di Lorenzo. Ulteriore tradizionale Premio quello assegnato ogni anno dall’emittente radiofonica Radio Ascoli, destinato alla migliore “Maschera comunicattiva”: vincitore è risultato il gruppo “Valle Castellana… ce veneme, nen ce veneme megghie”. Assegnati anche i premi per gli importanti concorsi fotografici di livello nazionale e internazionale. L’associazione “Il Carnevale di Ascoli” ha voluto ricordate con un riconoscimento al compianto Armando Bianchini che tanto ha dato alla kermesse carnascialesca nel corso degli anni. Tutta la cerimonia si è svolta secondo il più rigoroso rispetto dei protocolli Covid, con ingressi scaglionati in base al programma di premiazione con autocertificazioni, l’utilizzo di mascherine e il rispetto del distanziamento e di ogni altra misura di sicurezza.
A resoconto complessivo, ecco i verdetti finali espressi dall’apposita giuria per quel che riguarda il concorso in maschera 2020.
Vincitore assoluto del concorso, il gruppo “E’ revenut i p’cciu’ ‘npiazza”.
Categoria A: primo classificato “Ahuuhaoooo!!! Come uanne mai!!!”; secondo classificato “L’uddeme cenò”; terzo classificato “L’asculà venda lu sacchitte e nasconne la ma’”.
Categoria B:. primo classificato “E’ revenut i p’cciu’ ‘npiazza”; secondo classificato “Li tavelì s’è mascarate”; terzo classificato “Obiettivo quota 100”.
Categoria C: primo classificato “Valle Castellana… ce veneme, nen ce veneme megghie”; secondi classificati a pari merito “Lu nepote mié” e “Flora, Fauna e Serenella: alla ricerca della bella addormentata”.
Categoria D: primo classificato “E’ revenute passarò quistanne v’ conta do’ pe do’”; secondo classificato “Quest’anne a Carnevale me sa che facce… un buco nell’acqua!; terzo classificato “Salvi? … Nì!”.
Categoria OB (Omnia Bona): primo classificato “Nen ce pozze passa’”; secondi classificati a parimerito “Con un Pinocchio e due bestiole così’ manco la fatina ie la po’ fa” e “I Delfini… nel 60° del film”.
Categoria G (11-24 anni): primo classificato “E’ evidente!!!; secondo classificato “La bambola”; terzo classificato “Una scarpetta per due”.
Categoria Baby (0- 10 anni): primo classificato “Je fatte li cunde senza l’oste”; secondo classificato “Cicciobbielle”; terzo classificato “Chi c’ha fabbreca, chi nen c’ha… desegna”; quarto classificato “Le stelle di nonna”; quinto classificato “The greatest showman”; sesto classificato “De sti tiempe è meggie sta sott’acqua”.